GREEN PASS CONVERTITO IN LEGGE. LE PRINCIPALI NOVITÀ E I TANTO ATTESI TEST SALIVARI.
Il decreto legge n. 105 emanato dal Governo italiano in data 23.07.2021 è diventato legge, con il voto di fiducia al Governo. Il dibattito politico non ha portato a grandi stravolgimenti del testo originario, tuttavia alcune novità sono degne di essere evidenziate.
L’art. 9 bis è stato modificato come segue:
- Rimane l’obbligo del green pass per i servizi di ristorazione per il consumo al tavolo al chiuso, ma con la importante novità che sono esclusi i servizi di ristorazione all'interno di alberghi e di altre strutture ricettive riservati esclusivamente ai clienti ivi alloggiati
- Non è richiesto il green pass per i centri termali unicamente per quegli accessi necessari all'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e allo svolgimento di attività riabilitative o terapeutiche.
- E’ stato inserito il green pass indistintamente per le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, già previsto dal Dl 52/2021 per le sole zone gialle
- Nel caso di sagre e fiere locali che si svolgano all'aperto, in spazi privi di varchi di accesso, gli organizzatori informano il pubblico, con apposita segnaletica, dell'obbligo del possesso della certificazione verde COVID-19 prescritta ai sensi del comma 1, lettera e), per l'accesso all'evento. In caso di controlli a campione, le sanzioni di cui all'articolo 13 si applicano al solo soggetto privo di certificazione e non anche agli organizzatori che abbiano rispettato gli obblighi informativi. Quindi gli organizzatori di tali sagre e fiere, prive di varchi di accesso, sono stati sollevati dall’effettuare i controlli se hanno avvisato il pubblico con apposita segnaletica.
- Il Green Pass sarà necessario anche per accedere ai centri di diagnostica e dei poliambulatori specialistici. Salvi i casi di oggettiva impossibilità dovuta all'urgenza, valutati dal personale sanitario, per l'accesso alle prestazioni di pronto soccorso è sempre necessario sottoporsi al test antigenico rapido o molecolare.
- E’ stata introdotta la possibilità di ottenere il green pass anche a seguito di test molecolare su campione salivare e nel rispetto dei criteri stabiliti con circolare del Ministero della salute.
ATTENZIONE: non si tratterà di un test rapido, ma molecolare con tempi di risultato non immediati. Fin tanto che non verrà emessa la Circolare del Ministero della salute, che deve dettare i criteri per l’utilizzo, i tipi di tampone utilizzabili, di fatto non sarà ancora valido ai fini del green pass.
- Estesa la validità del green pass a 12 mesi soltanto a chi ha terminato il ciclo vaccinale. Per chi ha contratto l’infezione Covid la validità rimane 9 mesi.